martedì 29 marzo 2011

L'infinito di Leopardi

Facendo la ricerca sulle Marche abbiamo scoperto che Giacomo Leopardi era originario di questa regione. Vi facciamo conoscere una delle sue poesie più famose:
"l'Infinito".
Sempre caro mi fu quet'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi,e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stornir tra queste piante, io quello infinito silenzo a questa voce vo comparando:e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei.Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

mercoledì 16 febbraio 2011

Bussava l'amicizia, come un delfino.
Io bambino solitario
- Entra - le dissi tristemente, ed entrò nel mio cuore.
Un' ospite gentile e spontanea.
Era liscia e fantasiosa,
la sua voce era simile al canto di un usignolo,
il suo volto era il sole, le sue dita suonavano la lira.
Mi fece la sua visita e poi rimasi in sua compagnia.

Federico, Paolo, Martina, Arianna

Bussava l' amicizia come chi ti vuole aiutare.
Io bambino euforico
- Entra - le dissi senza paura
ed entrò nel profondo dell' anima mia.
Un' ospite gentile, buona, educata, immensamente bella e felice.
Era con un sorriso fino agli occhi
la sua voce era simile a mille uccellini cantanti, su un albero di foglie sorridenti.
Il suo volto era il morbido viso di un neonato allegro
le sue dita avvolgevano di gioia, incantavano come una dolce melodia di violino.
Mi fece la sua visita e poi mi abbracciò, quindi se ne fuggì a diffondere amore in altri cuori.
GRUPPO: Morgan, Marxi, Thomas, Filippo
Bussava l'amicizia come una donna gioiosa.
Io bambino molto vivace
- Entra - le dissi sorridendole
ed entrò nella stanza del cuore...
Un' ospite lento e calmo
Era simpatica, allegra, importante,
la sua voce era simile al mormorio di un ruscello,
il suo volto era liscio e trasparente,
le sue dita erano graziose e piccole.
Mi fece la sua visita e poi rimase sempre nel mio cuore.
GRUPPO: Giorgia, Alessia, Valentina e Riccardo
Bussava l'amicizia
come una bambina spensierata e allegra.
Io bimbo accogliente
“Entra” le dissi stupito “Entra ed accomodati”
ed entrò nel mio cuore
un' ospite vivace.
Era come una stella cadente venuta a salvarmi.
La sua voce era simile al caldo picchiare del sole.
Il suo volto era nuvola limpida
Le sue dita sfioravano il viso
Mi fece la sua visita e poi
preso il treno dell'amore , si diresse al tramonto.
GRUPPO: Francesca, Anna, Vladi 1, Vladi 2
Bussava l'amicizia come un ragazzo felice.
Io bambino sorpreso
- Entra - le dissi meravigliato ed entrò nella stanza del mio cuore.
Un' ospite allegra e gentile.
Era gioiosa e curiosa
la sua voce era simile a un suono soave.
Il suo volto era un sole
le sue dita accarezzavano il cuore.
Mi fece la sua visita e poi rimase impressa nel profondo dell' anima.
Menelaos, Axel, Benny e Abdul.
Natale è... ardimento, audacia ed eroismo, per coloro che soffrono
Natale è ….speranza donata da Dio agli schiavi di tutti i tempi
Natale è ...una nevicata di forza, per gli uomini emarginati ed usati.
Natale è ….il coraggio nelle guerre della vita, per arrivare alla pace.
Natale è ...lode a Dio nostro e loro Salvatore.
Natale è... la forza interiore.
Classe V B